VACCINI GATTO

 

Le profilassi vaccinali eseguite presso l’AVM seguono le più recenti linee guida indicate dalla WORLD SMALL ANIMAL VETERINARY ASSOCIATION (WSAVA)

Tutti i gatti prima dello svezzamento sono protetti dalle principali malattie grazie agli anticorpi presenti nel latte della mamma.

Il tempo giusto per iniziare con la profisalli vaccinale è intorno ai 2.3 mesi con il successivo richiamo dopo 4 settimane dal primo vaccino.

I richiami successivi saranno annuali.

Le vaccinazioni cosiddette obbligatorie sono 3 (nota come «trivalente») e proteggono da:

  • rinotracheite (herpes virus)
  • calicivirosi (calici virus)
  • gastroenterite virale (panleucopenia)

Data l’elevata pericolosità di queste malattie tutti i gatti dovrebbero essere sottoposti a questa vaccinazione.

Oltre a queste vaccinazioni ne esistono altre facoltative che possono essere somministrate in funzione di differenti fattori che vanno analizzati insieme al vostro veterinario quali: ambiente di vita del gatto, area geografica, età del gatto, esigenze specifiche.
Le principali vaccinazioni facoltative per il gatto sono:

  • Vaccinazione per la FeLV
  • Vaccino per la clamidiosi
  • L’antirabbica (non obbligatoria in Italia, ma necessaria per viaggi all’estero o per partecipazione a mostre feline)

 

LEUCEMIA FELINA (FeLV)
Il virus della leucemia felina (FeLV) è uno dei virus più importanti che posso infettare i gatti. La FeLV tende a diventare una infezione persistente e determina una depressione del sistema immunitario dei gatti, conducendo ad importanti anemie e nei casi più avanzati a diversi tipi di tumori.

La FeLV è presente in tutto il mondo e un gatto infetto risulta portatore del virus per un lungo periodo (anche anni) prima di mostrare segni clinici, per tale motivo il vostro gatto può essere stato esposto al virus senza che ve ne siate accorti.

Il virus si trasmette attraverso la saliva e le secrezioni nasali di gatti infetti e quindi può essere trasmesso attraverso ferite da morso o a causa di un contatto prolungato nello stesso ambiente (condivisione di cibo ed acqua). Il virus si può trasmette in gravidanza dalla mamma ai cuccioli.

Purtroppo dopo l’infezione non esiste alcun trattamento specifico se non trattamenti allo scopo di alleviare i sintomi o a curare le infezioni secondarie. L’80-90% dei gatti affetti da FeLV muoiono a 4-5 anni dalla comparsa dei primi sintomi

Esiste un test in grado di rilevare la presenza dell’antigene virale della FeLV nel sangue del gatto. Pur essendo, in generale, molto affidabili, può raramente verificarsi un risultato falso positivo e quindi sarà necessario confermare l’infezione con un esame ripetuto in data successiva.

I vaccini per la FeLV sono disponibili da molti anni sono molto sicuri, rappresentano la procedura più sicura per proteggere dalla malattiva FeLV anche se è, come per gli umani, nessun vaccino è protettivo al 100%. Si consiglia quindi sempre di tenere i propri gatti lontani da gatti dei quali non si conosce la storia vaccinale o che presentano la malattia.

La vaccinazione è fortemente raccomandata ai gatti che vivono all’aperto mentre può essere evitata nei gatti che vivono esclusiamente al chiuso.

Il vostro veterinario è a disposizione per illustrarvi i pro ed i contro della somministrazione della vaccinazione al vostro gatto.

Fortunatamente l’incidenza della malattia FeLV è fortemente diminuita nel corso degli ultimi decenni, questo sia grazie ad una maggiore consapevolezza e all’uso dei test di screening sempre più efficaci che al cambiamento dello stile di vista dei gatti che spesso vivono in ambienti chiusi e quindi non a contatti con gatti a rischio.